Nello scegliere la zona dove soggiornare a Fuerteventura, tenete conto delle vostre esigenze e del tipo di esperienza che volete vivere perché l’isola offre diverse possibilità: dai piccoli e caratteristici paesini, a centri turistici più moderni e dotati di ogni comfort.
El Cotillo
Antico paese di pescatori a nord ovest dell’isola, fondato nel XVII secolo, è ora diventato una zona turistica che conserva ancora una particolare atmosfera tradizionale.
Al Cotillo ci sono due porti: il porto vecchio attorno al quale si snoda il centro del paesino e dove si trovano negozietti e ristoranti tipici e il porto nuovo, a sud. Qui si trova El Tostòn, una piccola fortezza antica che spesso ospita mostre di artisti locali. El Cotillo è molto tranquillo ed è ottimo se volete vivere una vacanza all’insegna del relax e della quiete.
El Cotillo vanta bellissime spiagge: quelle a sud sono molto gettonate dagli appassionati di surf, si tratta di lunghe spiagge, molto suggestive, delimitate da alte scogliere. Le spiagge a nord sono invece caratterizzate da piccole calette di spiaggia bianca che contrasta con la roccia nera. L’acqua è cristallina e la conformazione delle spiagge crea delle piccole piscine dove si può fare il bagno in tutta sicurezza.
Non perdetevi i meravigliosi tramonti del Cotillo, con il sole che si tuffa nell’oceano.
Lajares
Paese di surfisti ed artigiani, situato al centro-nord di Fuerteventura, si trova in posizione strategica per raggiungere le tre linee di costa (nord, est e ovest) molto diverse tra loro, ma tutte con condizioni ottimali per praticare surf. Lajares si è con il tempo trasformato in un centro multiculturale e mantiene lo spirito locale legato all’artigianato. Ogni sabato mattina gli artigiani del posto organizzano un piccolo mercato con le loro creazioni.
Corralejo
Corralejo è un antico paese di pescatori recentemente adattato alle esigenze turistiche. Oggi è una delle zone più turistiche, sia di giorno che di notte. Il centro storico, a nord vicino al porto, è una zona pedonale che offre numerosi ristoranti, bar, pub e negozi. La zona sud è quella più commerciale, con tantissimi negozi e il centro commerciale Campanario, dove regolarmente si svolgono mercatini artigianali e si suona musica dal vivo.
La vita notturna è vivace, specialmente nei mesi estivi, ma non caotica. Ruota attorno al centro commerciale Atlàntico Sol ed al disco pub Waikiki.
Le spiagge di Corralejo sono meravigliose: lunghe distese di sabbia bianca e, a sud, le famose dune.
Puerto del Rosario
Nonostante sia la capitale di Fuerteventura, non è una cittadina caotica e strassante, ma un dinamico centro ricco di attrazioni turistiche dove si trovano anche il principale porto commerciale di Fuerteventura e l’aeroporto.
Le vie più interessanti per lo shopping e dove si trovano anche numerosi ristoranti, sono la Avenida 1° de Mayo e la parallela Avenida Secundino Alonso.
Caleta de Fuste
Caleta de Fuste è una zona prettamente turistica, vicina all’aeroporto e dotata di tutti i servizi: due campi da golf, centri commerciali, ristoranti, bar, negozi e zone pedonali. Particolarmente adatta alle famiglie, anche per le sue due spiaggie, una di fronte al centro commerciale e l’altra all’interno di una baia naturale, riparate dalle onde ed attrezzate.
Betancuria
Betancuria, l’antica capitale, si trova nel centro di Fuerteventura, circondata dai vulcani più antichi delle isole Canarie. Il paese offre viuzze e scorci molto suggestivi. Si può visitare la Iglesia de Santa Marìa, il Museo Archeologico, il Museo di Arte Sacra e le rovine del Convento de San Buenaventura.
Sulla strada che collega Betancuria con Antigua fermatevi al Mirador Guise y Ayose, con le due famose statue di bronzo che rappresentano gli antichi re di Fuerteventura, e al Mirador Morro Velosa da cui godere di una panoramica sull’entroterra dell’isola.
Ajuy
Piccolo paese di pescatori, situato sulla costa ovest a 7 km da Pàjara. Ha una suggestiva spiaggia di sabbia nera e alcuni ristoranti rustici dove gustare del buonissimo pesce fresco.
Il promontorio roccioso che si erge sulla destra della spiaggia è stato catalogato come Monumento Naturale grazie alla sua particolare formazione geologica e ai numerosi resti fossili presenti. Il percorso che attraversa il promontorio porta alle grotte di Ajuy.
Pàjara
Un paesino tranquillo situata ad ovest della pianura centrale di Fuerteventura, in una zona sorprendentemente ricca di vegetazione. Così come i paesini adiacenti (Toto, Bàrgeda, Mèzquez e Buen Paso) ha una forte tradizione basata sull’agricoltura e l’allevamento. Nella piazzetta principale, di fronte alla chiesa di Nuestra Señora de Regla, costruita nel 17° secolo, trovate un antico mulino ad acqua recentemente restaurato per rendere omaggio alle tradizioni locali.
E’ un paese caratteristico, che vale la pena visitare, ma dove ci sono pochissime strutture dove soggiornare.
Gran Tarajal
Piccola cittadina turistica a sud est dell’isola, con caratteristiche viuzze strette, una bella passeggiata lungomare che termina al porto dove si trovano ristoranti dove assaggiare cibo locale e negozi.
Tarajalejo
Un piccolo villaggio di pescatori dove tutto scorre lentamente. Recentemente è stata costruita una graziosa passeggiata lungo la spiaggia di sabbia nera. Il centro ha una graziosa piazza, alcuni bar e ristoranti, una galleria d’arte e tanta tranquillità.
La Pared
Piccolissimo villaggio a sud ovest dell’isola. circondato da montagne e con spiagge incontaminate da cui godere di tramonti mozzafiato.
Il forte vento e le onde lo rendono un paradiso dei surfisti.
Costa Calma
Costa Calma, a sud est di Fuerteventura, è una zona prettamente turistica, costruita dal nulla a patire dalla fine degli anni 70. Costa Calma non ha un vero e proprio centro, ma diverse zone centrali che ruotano attorno ai diversi centri commerciali dove si possono trovare negozi, ristoranti, pub e centri medici.
Grazie ad un’efficace rete di riciclo dell’acqua, questo complesso turistico si è trasformato in una zona molto verde, condizione particolarmente atipica nella brulla Fuerteventura. Ad est di Costa Calma c’è un grosso parco eolico con più di 50 mulini a vento che forniscono buona parte dell’energia elettrica dell’isola. Tutte le domeniche e mercoledì a nord di Costa Calma si tiene un mercato di prodotti sia turistici sia di artigianato e prodotti locali.
La zona è particolarmente rinomata per le sue spiagge che fanno parte delle Playas de Jandìa, 30 km di spettacolari spiagge bianche e mare cristallino.
Jandìa
Poco più a sud di Costa Calma trovate la famosa rotonda che ospita le sculture dei bambini che guardano il cielo, diventate simbolo della zona. Anche Jandìa si è sviluppata turisticamente grazie alle sue bellissime spiagge e si sviluppa attorno al centro commerciale “Cosmo“, dove potete trovare negozi di ogni tipo, locali e ristoranti più o meno tipici. I turisti della zona sono principalmente tedeschi e britannici, per cui anche i ristoranti vanno incontro ai loro gusti.
La passeggiata lungomare che collega Jandìa con Morro Jable è particolarmente piacevole e rilassante.
Morro Jable
Morro Jable è un antico paese di pescatori che ha saputo mantenere buona parte della sua atmosfera originale. Costruito sul versante della collina, offre una bellissima spiaggia bianca e mare cristallino, incorniciati da un panorama montuoso, un’ottima soluzione dove soggiornare.
Sul lungomare si trovano ristoranti dove gustare dell’ottimo pesce fresco e qualche negozio. Altri ristoranti e negozi si possono trovare all’interno del paese, nelle centrali vie pedonali, dove si trovano anche le caratteristiche statue in bronzo che rappresentano gli abitanti del luogo. Per una suggestiva vista panoramica sulla piccola baia di Morro Jable prendete le scalette che si trovano alla fine del lungomare e salite fino alla chiesa.
Al porto si può visitare un allevamento di tartarughe marine , un’iniziativa promossa dal governo per reintrodurre le tartarughe marine a Fuerteventura.